mercoledì, gennaio 16, 2008
Piccolo sfogo
Ricordate quando ho detto che potevo fare a meno della macchina? Ecco magari solo d'estate o quando non piove, ma non tanto perchè, come è ovviamente immaginabile, ci si bagna, ma per evitare l'esaurimento nervoso e i mille rischi di morte in cui incorri quando cade la pioggia e tu coraggiossisimo ti ritrovi per strada sul motorino. Già ti rode perchè sai che farai una fatica immane per arrivare a casa tentando di non affogare nei tuoi stessi vestiti, poi ci si mette il traffico... questo mostro misterioso che non si sa perchè nasce nè tantomeno perchè, poi, ad un certo punto finisce e che quando piove aumenta a livelli esponenziali. Mi imbacucco di tutto punto e mi avvio rassegnata al mio destino, primo intoppo semaforo rosso...ma non si potrebbe fare che quando piove ai motorini è concesso passare col rosso almeno ai semafori pedonali e invece no, anzi, lì c'è propio la telecamera e così stai fermo come uno scemo aspettando il verde...eccolo, si riparte! Ora, come ben saprete, pioggia chiama rincoglionimento alla guida è dimostrato ormai...per carità si appanna il vetro, i tergicristalli sembrano non avere mai la giusta velocità, l'asfalto è bagnato, l'effetto aquaplaning è dietro l'angolo...ma che cavolo!! tu, ragazzetto della scuola guida, non puoi fare lezione quando non piove? a 20 all'ora in mezzo alla carreggiata, sei da denuncia! e allora ti ingegni cercando di superarlo come puoi a cavallo di quello che non si può certo definire un motorino scattante :( e cade la pioggia e l'acqua comincia a colarti dalla visiera del casco, ma non ci pensi, ascolti il tuo ipod che sembra capire la circostanza e con tutto che hai la funzione "brani casuali" ti passa un sacco di canzoncine allegre e canticchiabili (anche se cantare non è indicato un pò perchè la gente ti prende per scema un pò perchè rischi di affogare!!) e così vai, rassegnato, piano piano verso casa. Ma, anche se non la senti più, la pioggia aumenta e i pedoni (quelli che forse si avvicinano di più alla tua condizione) cominciano a correre, e corri quanto ti pare ma porcaccia miseria perchè devi attraversare nell'unico punto dove il lampione è rotto?! io non ho ancora sviluppato la vista ad infrarossi e poi, col parabrezza pieno di goccioline infami, non vedo un tubero!! Maledetti pedoni! E maledetta prepotenza: ok hai la precedenza, sei mejo te! ma ormai ti sei fermato che ti costa farmi passare, piove lo vedi? Significherà qualcosa che io sto in motorino e tu sulla tua cavolo di macchina al coperto... gggrrrrr!!! Altro semaforo rosso per fortuna una signora (ebbene sì signori una donna!) mi fa spazio facendomi passare, e così svicolando tra le macchine ferme arrivo in prima linea...manca poco, tra un pò sarò a casa. Pensi a quando ti abbraccierai al termosifone, a quando ti butterai sotto la doccia calda, non pensi al perchè ti si è congelato il mignolino della mano destra, al perchè ti si appiccicano i jeans alle gambe, pensi solo ad arrivare, quasi ti spunta un sorriso sulle labbra quando all'incirca a 300 mt da casa...la ciliegina...l'inaspettato...l'imprevedibile...la macchina davanti a te pensa di azionare lo spruzzo dei tergicristalli... E, come spesso capita, il getto non ci pensa proprio a finire sul vetro e mi arriva direttamente in faccia...NNNOOOOOOOOOO!!! La signora (e vabbè l'eccezione della giornata l'avevo già incontrata) prontamente mi fa cenno con la mano per chiedere scusa ma scusa di che! Ora so di detergente per vetri...MA CHE PALLE!!! Nervosismo alle stelle, arrivo a casa, faccio per entrare e mia madre "Dove vai così??? Spogliati prima di entrare!!!"...OOHH, Finalmente casa dolce casa!!!!!
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
1 commento:
nervosetta,eh? .. povera Gennina!!
Posta un commento